- il rapporto lettore a voce alta/ascoltatore
- chi legge ha solo la voce dalla sua...
- la lettura a voce alta invita ad azzerare la vista e privilegiare l'udito, un senso che spesso non è considerato a ameno che non si sia musicisti per es
- la società dell'immagine più che del suono: l'immagine è veloce, la prima... più "camuffabile" (con una foto ritoccata dai un'idea potenziale non reale, la voce il suono non si camuffa a meno di non distorcerlo)
- la complicità lettore a voce alta/ascoltatore si sviluppa in una specie di alleanza in cui
il dovere del lettore: prepararsi per dare il meglio
il dovere dell'ascoltatore: predisporsi a ricevere
il diritto del lettore: il diritto al rispetto
il diritto dell'ascoltatore: poter essere messo in grado di ascoltare una lettura, e non un lettore
- l'insegnamento che ci danno i bambini: affidarsi alla voce che significa anche togliere di mezzo le sovrastrutture, il pensiero vincolante, loro sono lì per ascoltare una storia punto; non esiste sei bravo, non mi piace come leggi, se il lettore non funziona, l'ascoltatore bambino se ne va, semplicemente